In occasione della Giornata della donna, 8 marzo 2025, si è tenuto, nella sala consiliare del Comune di Gavoi, l'evento, come previsto nel calendario delle attività, promosso dalla nostra associazione per rendere omaggio a Maria Carta, con grande partecipazione di pubblico.
Le poesie di Maria Carta sono state lette e recitate dalle donne che fanno parte del Gruppo teatrale Thimusa, mentre le liriche scritte da Anna Deiana sono state lette da Elia e dalla stessa autrice. Ha partecipato il coro Eufonia di Gavoi, diretto dal maestro Mauro Lisei. Il coro femminile, con diversi pezzi del suo repertorio, ha dato voce ai versi delle liriche della cantante di Siligo interpretandone contenuti e sentimenti. Mariangela, la nostra presidente, ha coordinato le varie fasi.
Dopo l'esibizione del coro, Maria Itria ha presentato, seguendo la bozza di una breve introduzione, le liriche più significative del Canto rituale, la raccolta di poesie di Maria Carta, recitate dalle componenti del gruppo teatrale Thimusa. Ha avuto seguito il commento alle poesie.
Le poesie di Maria Carta, raccolte nel volume Canto rituale, riflettono la sua personale esperienza di vita, i suoi studi e soprattutto la sua passione per le conoscenze etnografiche. Sono tante liriche, ma noi lettori le percepiamo come un unico canto corale che interessa un intero paese, ma che diventa universale perché le tematiche trattate sono proprie di ogni essere umano e di ogni tempo. Una narrazione corale, dunque, nella quale le vite dei personaggi si intrecciano come fili di un unico tessuto, rivelando pensieri e ricordi radicati nel cuore e nella mente di ciascuno di essi.
Ognuno narra la sua esistenza soffermandosi ai momenti più sofferti del suo vissuto, dando voce a emozioni e sentimenti come l'amore, l'odio, il dolore, la povertà, la disperazione, la vita e la morte. Un unico canto che abbraccia il mondo intero.
Ma perché il canto è definito rituale? L'autrice come una sacerdotessa conduce pensieri e azioni di uomini e donne con modi rituali, con pensieri e gesti tramandati da millenni in cui cielo e terra vivono a contatto della Natura e all'interno dei cicli delle stagioni. E tali gesti tramandati e ripetuti nel tempo rivelano un attaccamento dei singoli alla vita collettiva, una partecipazione delirante, euforica, trascinante psicologicamente, capace di rafforzare l'appartenenza a una collettività, a un popolo. Ogni esistenza è allo stesso tempo individuale e legata all'intero gruppo sociale.
La prima lirica è intitolata Ombre e le ombre sono i Nostri che non ci sono più. I vivi e i morti si parlano, si cercano. I vivi invocano aiuto, i morti rispondono. A tali riti ogni protagonista affida i momenti più difficili della propria esistenza e della collettività di cui fa parte, garantendo il mantenimento della propria identità e di quella della comunità di appartenenza.
Ogni destino si intreccia con quello degli altri, nella buona e nella cattiva sorte, in una narrazione che spazia fra realtà e mito e che si snoda in un'atmosfera magica, in cui le forze della Natura e quelle soprannaturali convivono e si integrano.
Torna il passato edulcorato dal tempo con i ricordi più suggestivi e indelebili, belli e brutti, di uomini e donne che rivelano la loro fragilità, ma anche il loro coraggio nell'affrontare le difficoltà della vita.
A volte sembrano soccombere, travolte dalla disperazione, rassegnati; ma non si rivelano mai passivi, anzi si ribellano contro le autorità che non ascoltano i loro lamenti, le loro grida. Lottano nel dolore, nella povertà; si arrabattano , si affannano a cercare una via di fuga dai loro tormenti. Non perdono mai la speranza, cercano un consapevole riscatto, desiderano cambiare la propria esistenza, inseguendo un sogno, un'aspettativa, un'aspirazione, prendendo con coraggio e determinazione scelte e decisioni importanti. Ognuno è pronto ad affrontare la sfida, il destino avverso, le insicurezze, la precarietà della vita, pur vittima della violenza della storia, a dare prova della sua forza e del suo coraggio, facendo i conti con i vuoti e la violenta inspiegabilità delle cose, e sul tentativo di affermarsi provando a inseguire un sogno.
La narrazione è ambientata in un mondo lontano che incanta e atterrisce allo stesso tempo: incantevole, magico e pauroso.
Donne e uomini agiscono in luoghi senza tempo, con paesaggi solitari, silenziosi e impervi, misteriosi e avvincenti, che coinvolgono emotivamente.
Maria Carta ci offre un'opera autobiografica, personale e intensa che s' interroga sul potere della memoria, individuale e collettiva, e sulla nostra capacità di attraversarla, di percorrerla per sapere chi siamo.
Un racconto ammaliante che, come per magia, riporta alla luce le vicende di persone normali tra sogni e tradizioni popolari, gioie quotidiane(poche), e amori predestinati, disgrazie personali e collettive.
Dopo la presentazione della cantante e poetessa di Siligo, abbiamo ascoltato le tre liriche di Anna Deiana, lette da Elia a dall'autrice stessa.
La prima lirica, Martirologio laico, dedicata a Dina, vittima di femminicidio, inizia "La notte sterile di speranza" / ha partorito comete di "pietre "... e prosegue denunciando "l'olocausto" di tante donne, sacrificate al dio Moloch, assetato di sangue. "Candelabri d'ametista", pietre di color viola, simbolo di lutto, "piangono lacrime di ghiaccio". "Le stelle cadenti" si riferiscono ai carboni ardenti del martirio di San Lorenzo, le lacrime del santo.
"Il meridiano di Greenwich/ accende una luna/ come di Kajal". Una luna scura, quindi, appare nel cielo già buio. Si cerca la verità, il motivo dell'assassinio, ma per quanto si scavi nei meandri della mente umana non si riesce a dare una risposta a tanta crudeltà, a tanta violenza.
Persino il rosario è formato da grani di "zirconi opachi". Il cuore rimane muto davanti all'orrore, ma i suoi battiti ricordano la magnifica farfalla, coloratissima, "d'arancio vestita". Il buio della ragione si apre alla bellezza colorata e leggera della vanessa, creatura destinata a una vita breve.
La seconda lirica è dedicata a Maria Carmen, stroncata da un male che non perdona. I versi sono leggeri, delicati. Ci ricordano la casa di Maria Carmen, con le persiane, il giardino con le ortensie, le pietre di granito. Soprattutto Anna sofferma la sua attenzione alle scale, come se l'anima di Maria Carmen salisse verso l'alto, verso il cielo, avvolta dal profumo delle ortensie e del ginseng. Ecco il testo della lirica, breve e intensa:
A Maria Carmen
Oltre la persiana
su per le scale e il cielo
dissertano i passi dell'intelletto...
Tra la viola frescura delle ortensie
da una madia dell'aurora
fieri pensieri approdano
all'Isola delle storie;
profumano di ginseng
i camei di granito
della piccola signora.
La terza lirica, Per te donna, è dedicata a tutte le donne. Nel mese di maggio "parole nude e scarne/ implorano bellezza; tra canestri d'acqua/ e arabeschi di lucciole". L'autrice ci trasporta in un mondo magnifico e luminoso. E prosegue: "Tu, donna, fatti dono e impronta"....
Ogni donna viene esortata a lasciare l'impronta del suo passaggio, ad essere presente, essenziale, decisa.
Ma, mentre "Nella notte/ la luna delle donne/ rammenda le rose"; nella terra, "Giù dissertano/ spini e cenere".
"Cogli all'alba" è l'invito rivolto alla donna, "Per me e le mie sorelle, /ferite di luce/ e petali sorgivi/ ai piedi del cielo".
L'evento culturale termina con il risuonare delle note del coro femminile di Gavoi.
Mariangela chiude la serata con ringraziare Anna Deiana che ci ha offerto i versi di tre sue liriche, le lettrici dei brani, il gruppo teatrale Thimusa, guidato da Patrizia Viglino, il coro Eufonia, diretto dal maestro Lisei e, naturalmente tutti i presenti.
L'offerta di dolci, salati e bibite hanno intrattenuto i presenti, che hanno avuto modo di incontrarsi, scambiarsi saluti, idee e considerazioni.
SINTESI DELLE ATTIVITA' DEL MESE DI FEBBRAIO
NEL MESE DI FEBBRAIO GLI ISCRITTI HANNO CONTINUATO A FREQUENTARE I CORSI DI GINNASTICA DOLCE, CHE PROSEGUIRANNO NEL MESE DI MARZO. ANCHE LE ATTIVITA' DEL LABORATORIO DI CREATIVITA' SARANNO PORTATE AVANTI NEL MESE PROSSIMO.
HA AVUTO INIZIO IL CORSO DI XILOGRAFIA CON LA GUIDA DELL'INSEGNANTE E ARTISTA ANNA CONGIU.
LE ATTIVITA' SI SONO CONCLUSE CON LA RELAZIONE DEL DR PESCARELLI SULLA INTELLIGENZA ARTIFICIALE.
IL RELATORE PER MEZZO DI SLIDES E CON UN LINGUAGGIO COMPRENSIBILE A TUTTI HA TRATTATO MOLTI ASPETTI DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE, L'IMPATTO CON LA VITA DEI CITTADINI, I LATI POSITIVI E QUELLI NEGATIVI.
LE PERSONE PRESENTI HANNO SEGUITO CON INTERESSE I TEMI PRESENTATI E HANO RIVOLTO DIVERSE DOMANDE ALL'ESPERTO ALLE QUALI HA RISPOSTO CON DOVIZIA DI PARTICOLARI E CONSIDERAZIONI DETTAGLIATE SULL'ARGOMENTO.
Post scriptum. Le lezioni di ginnastica dolce iniziano, come il mese precedente, alle h. 10.30 del mattino.
Il Laboratorio di creatività inizia alle h. 15.30 del pomeriggio, come sempre.
SINTESI DELLE ATTIVITA' GENNAIO 2025
Dopo il ritiro e il restauro del presepe e le prime lezioni del corso di Ginnastica dolce, che proseguiranno nel mese di febbraio, il mese di gennaio si conclude con la celebrazione della Giornata della memoria, in ricordo dell'Olocausto del popolo ebraico ad opera del Nazismo e con la complicità del Fascismo italiano.
S'Universidade libera de sos ansianos ricorda il genocidio degli Ebrei con la visione del film "Ogni cosa è illuminata", con le letture espressive di Anna Cidu della poesia di Primo Levi "Se questo è un uomo e di un brano della senatrice Liliana Segre, scampata allo sterminio, e alcune poesie scritte e recitate da Anna Deiana.
Il filo conduttore del film e delle letture è la memoria degli orrori perpetrati a danno degli Ebrei, e non solo, nei campi di concentramento e all'interno delle loro comunità.
Non dobbiamo semplicemente ricordare le testimonianze dei sopravvissuti, torturati, privati della loro libertà e dignità, ridotti a un numero, ma abbiamo il dovere di riflettere su quanto è avvenuto, su ciò che può essere capace di creare la mente umana.
"Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore".
La senatrice Segre sofferma la sua attenzione sulla parola "indifferenza". Ci sprona a non rimanere passivi, inerti di fronte alle atrocità del Nazi-fascismo commesse tra il disinteresse dei più.
Le poesie di Anna Deiana raccontano l'orrore con visioni infernali di sangue, di un sole rovente e di lune di ghiaccio. E parlano di una ragione crocifissa, di un dolore immenso, della morte." La grande Signora è all'opera".
Ma insieme alle scene apocalittiche e al lacerante "urlo di Munch" fa capolino la speranza.
Allora "Con un filo di luce ho legato il fiore della speranza"...
E ancora:
"E al castello di ghiaccio, aprono gli occhi d'oro i papaveri"...
Ecco di seguito tutta la lirica dal titolo "Il dolore ha imbrigliato"
Il dolore ha imbrigliato
il piccolo cuore di Giada, dentro una lacrima si coccola
il bacio orfano...
Su un sospiro di velluto
l'urlo di Munch...
Con un filo di luce ho legato
il fiore della speranza,
e nella notte delle ossessioni
accarezzo il buio...
Il salto della cascata azzurra
unisce il cielo alla terra
e al castello di ghiaccio, aprono
gli occhi d'oro i papaveri...
Il film scelto da Carmelo Urru racconta "la storia vera di un giovane americano di origini ebraiche che decide di partire per l'Ucraina per andare a cercare l'uomo che sessant'anni prima ha salvato la vita a suo nonno".
Il film unisce il presente al passato, il desiderio di conoscere le atrocità subite da milioni di Ebrei durante il Nazismo da parte del giovane americano e il ricordo orribile della Shoah da parte dei sopravvissuti.
"Si ride e si piange, commenta Carmelo. Il regista racconta gli avvenimenti con toni drammatici e commoventi e allo stesso tempo con ironia. Così, esattamente com'è la vita".
S'UNIVERSIDADE LIBERA DE SOS ANSIANOS
AUGURA UN BUON NATALE E UN FELICISSIMO ANNO NUOVO
UNIVERSIDADE LIBERA DE SOS ANSIANOS
VIA ELEONORA,49
GAVOI(NU)
OGGETTO: CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ORDINARIA
MARTEDI' 26 NOVEMBRE 2024, IN CASA MAODDI, SI TERRA', IN PRIMA CONVOCAZIONE ALLE H.8.00 E IN SECONDA CONVOCAZIONE ALLE H.15.30, L,ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI DE S,UNIVERSIDADE LIBERA DE SOS ANSIANOS PER DISCUTERE E DELIBERARE IL SEGUENTE ORDINE DEL GIORNO:
GAVOI 22/11/2024
LA PRESIDENTE
MARIANGELA MAODDI
INAUGURAZIONE ANNO SCOLASTICO 14 NOVEMBRE 2024-2025
Il giorno 14 novembre 2024 alle h. 16.30, a Casa Maoddi, si è tenuta l'inaugurazione dell'Anno Accademico de S'Universidade libera de Sos Ansianos con grande partecipazione dei soci.
La presidente ha invitato i presenti a proporre attività da svolgere nel nuovo Anno Accademico.
Le proposte sono state numerose e interessanti.
Un gruppo di soci ha animato la serata con una breve rappresentazione teatrale e letture di poesie.
L'evento si è concluso con un rinfresco e l'augurio di un anno sereno e proficuo.
Nella Sala Consiliare di Gavoi Sa Universidade de sos Ansianos , IL 18 OTTOBRE 2024, insieme al Comune e altri Enti ha presentato i libri SU SARDU STANDARD E SU SARDU LINGUA DE EUROPA, PRESENTI GLI AUTORI MADRIGALE, PINNA e CHERCHI. GGRANDE PARTICIPAZIONE DI PUBBLICO
In occasione dell'evento Autunno in Barbagia, Gavoi 12-13 ottobre 2024, sa Universidade Libera de sos Ansianos ha allestito la mostra dei lavori realizzati durante il corso di xilografia tenuto dall'insegnante Anna Congiu.
Le incisioni, esposte nei locali della Casa-Museo Lai, hanno soprattutto come soggetto scene di vita quotidiana e lavorativa della Sardegna ai tempi delle nostre madri e delle nostre nonne.
Donne e uomini sono rappresentati nei loro abiti tradizionali, dediti ai lavori faticosi della casa e dei campi: la lavorazione del pane, il lavaggio della lana, l'aratura dei campi con gli aratri trainati dai gioghi, il lavoro dei pastori, immersi in un paesaggio campestre dove regna il silenzio e la pace. Ieratiche, le figure femminili appaiono composte o colte in preghiera e pensierose, ma anche in atteggiamenti di pausa mentre chiacchierano fra di loro animatamente. Altre opere mostrano contenuti astratti che riprendono lo spopolamento e la solitudine dei nostri paesi, il ritmo frenetico della vita moderna, il senso misterioso dell'universo, il tema del mondo animale e vegetale,, la speranza di pace.
"Mostra finale Laboratorio incisione.
Le incisioni presenti in questa mostra sono state realizzate dalle allieve e allievi dell'Università della Terza Età di Gavoi, che durante l'anno 2023/24 hanno partecipato ad un Laboratorio di iniziazione alle tecniche incisorie,, conseguendo un risultato finale sorprendente".
Noi alunni siamo orgogliosi del risultato raggiunto e ringraziamo la nostra maestra Anna che ci ha fatto da guida in questa avventura artistica.
Buone feste e Felice 2023
UNIVERSIDADE LIBERA DE SOS ANSIANOS
VIA ELEONORA, 49
GAVOI
Oggetto: Convocazione Assemblea Ordinaria dei soci
Giovedì 27 ottobre 2022, in Gavoi, in Casa Maoddi, in prima convocazione alle ore 15:00e in seconda
convocazione alle ore 15:45, è convocatal’Assemblea Ordinaria dei soci de s’Universidade libera de sos Ansianos
con il seguente ordine del giorno:
· Votazioni rinnovo cariche sociali
· Programmazione attività Anno Accademico 2022/2023
· Varie ed eventuali
Gavoi 20 /10 /2022
La Presidente
Mariangela Maoddi
UNIVERSIDADE LIBERA DE SOS ANSIANOS
GAVOI
Oggetto: Convocazione Consiglio Direttivo
Mercoledì 19 ottobre, ore 15:30, in Gavoi, in Casa Maoddi
è convocato il Consiglio Direttivo con il seguente o.d.g:
Proposte di Programmazione A.A. 2022/2023
Stabilire la data dell’Assemblea dei soci
Comunicazioni del Presidente
Varie ed eventuali.
LA VENDITA DELLE MELE SI EFFETTUERA' NEL CORTILE DELLA CASA PORCU SATTA IN VIA ROMA.
CALENDARIO MAGGIO 2022
CORSO DI INFORMATICA
Le lezioni si terranno nei giorni 5 – 10 – 19 – 24 – 26 – 31 maggio
dalle ore 15:00 alle ore 17:00 a Casa Maoddi
Giovedì 12 Maggio
Nuoro: Museo MAN, Mostra Carlo Levi
Partenza: Sa Serra – Ore 9:15
Lunedì 23 Maggio
“ La nascita di Radio Sardegna ”
Videoconferenza ore 15:30
Relatrice: Dott.ssa Monica Maoddi
UNIVERSIDADE LIBERA DE SOS ANSIANOS
GAVOI
CALENDARIO APRILE 2022
Corso di informatica
Venerdì 1 - Martedì 4 - Giovedì 7 - Martedì 12 -
Mercoledì 13 - Mercoledì 20 - Giovedì 21 - Martedì 26 - Giovedì 28.
Casa Maoddi : 1° gruppo ore 9:30 / 11:30
2° gruppo ore 15:00 / 17:00
Assemblea straordinaria
Martedì 5 aprile, Casa Maoddi
1^ convocazione ore 15:45, 2^ convocazione ore 16:00
• Approvazione bilancio consuntivo anno 2021 e bilancio di previsione anno 2022
• Approvazione modifiche Statuto
• Varie ed eventuali
“Primavera nel cuore della Barbagia”
Domenica 24 e lunedì 25 Aprile
Domenica mattina uscita per la raccolta delle erbe.
Partenza da Piazza Santa Rughe, ore 9,30.
Lunedì sera degustazione di piatti a base di erbe.
Cortile Casa Maoddi ore 18:30.
UNIVERSIDADE LIBERA DE SOS ANSIANOS
GAVOI
CALENDARIO MARZO 2022
Giovedì 3 - 10 -17 -24 - 31 marzo a Casa Maoddi
CORSO DI INFORMATICA
Mattino 1° gruppo ore 9:30 / 11:30
Pomeriggio 2° gruppo ore 15:00 /17:00
Mercoledì 9 marzo
Videoconferenza ore 15:30
Grazia Deledda: Leggende Sarde
a cura di Dolores Turchi
Mercoledì 16 marzo
Videoconferenza ore 15:30
“ La Sardegna Nuragica “di Massimo Pittau
Mercoledì 23 marzo
Passeggiata a “ SA MATTA “
Incontro a Casa Maoddi: partenza ore 15:30
Mercoledì 30 marzo
Videoconferenza ore 15:30
“ I bronzi nuragici nel mercato clandestino ”
UNIVERSIDADE LIBERA DE SOS ANSIANOS
GAVOI
Giovedì 18 febbraio si è dato inizio al corso di
informatica Base/Avanzato.
Il corso si tiene una volta la settimana: il giovedì.
Gli iscritti sono divisi in due gruppi;
1° gruppo mattina ore 9:30 / 11:30
2º gruppo pomeriggio ore 15:00 / 17:00
I partecipanti al corso sono muniti di green pass,
mascherina e rispettano tutte le regole anti covid.
UNIVERSIDADE LIBERA DE SOS ANSIANOS
GAVOI
Calendario febbraio 2022
Mercoledì 2 febbraio
Videoconferenza ore 15:30
Grazia Deledda: Canne al vento (1^ parte)
Mercoledì 9 febbraio
Videoconferenza ore 15:30
Storia e sintassi della lingua sarda
Lunedì 14 febbraio
Casa Maoddi, ore 15:00
Organizzazione corso “Informatica base /avanzato”
Mercoledì 16 febbraio
Videoconferenza ore 15:30
Grazia Deledda: Canne al vento (2^ parte)
Mercoledì 23 febbraio
Videoconferenza ore 15:30
Storia e sintassi della lingua sarda.
UNIVERSIDADE LIBERA DE SOS ANSIANOS
GAVOI
CALENDARIO GENNAIO 2022
Mercoledì 19 gennaio
in videoconferenza alle ore 15:30
Corso lingua sarda: Storia e sintassi
Mercoledì 26 gennaio
ore 15:00 a Casa Maoddi
incontro con il consulente informatico Gavino Frau
per organizzare il corso “Informatica di base”
Giovedì 27 Gennaio ’22
GIORNATA DELLA MEMORIA
In videoconferenza, ore 15:30
Ricordo, riflessioni e letture legate alla Shoah
Si comunica che, a causa dell’aumento dei contagi da Covid19 e dell’inasprirsi
delle restrizioni, le attività de s’Universidade libera de sos ansianos
si effettueranno a distanza nella piattaforma ZOOM.
Mercoledì 19 gennaio 2022, alle ore 15:30, si terrà il 1° incontro del corso:
Sintassi e storia della lingua sarda
Il corso è tenuto dal Professor Tonino Bussu.
N.B. : Verificate se ZOOM è ancora installato nel vostro Pc, smartphone o tablet
Se non è presente provvedete a installarlo.
S'Universidade libera de sos ansianos, nel cortile, in via Roma, della Casa Porcu Satta,
ha realizzato il presepe e l'albero di Natale rionale con i lavori prodotti nel corso di
ceramica e creatività tenuto dalla Professoressa Maria Cristina Satta.
Il presepe e l'albero di Natale si possono ammirare fino al 10 gennaio 2022.
L'UTE augura a tutti un Buon Natale e felice Anno Nuovo.
PROIEZIONE VIDEO SU GAVOI
FINE ANNI 50 E PRIMI ANNI 60 DEL 1900
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA DEI SOCI
CONVOCAZIONE CONSIGLIO DIRETTIVO
Auguri di Buone Feste
Che il Nuovo Anno porti
la serenità, la speranza e la gioia di stare insieme,
per realizzare tante attività e progetti.
Progetto Albero di Natale e Presepe 2020 2021
COVID-19.
S'universidade Libera de Sos Ansianos
informa gli iscritti che le attività sono sospese
fino a nuove disposizioni del governo.
Grafiche Ghiani - Monastir (SU)
Pag. 271
Euro 10
_______________________________________________________________________________________
Presentazione del libro “Gavoi ricorda i suoi soldati”
L’U.T.E di Gavoi si è proposta di commemorare il centenario della Grande Guerra con un volume che ricorda i soldati chiamati a combattere dal 1915 al 1918.
Il conflitto che ebbe inizio in Europa, a Sarajevo, si espanse anno dopo anno in tutto
il mondo e causò milioni di vittime. Gavoi offrì il suo contributo con un gran numero di morti, feriti e mutilati.
Perché questo libro?
Siamo convinti che la microstoria, ponendo al centro le persone, è fondamentale per capire in profondità le dinamiche della vita sociale e il ruolo attivo degli individui.
Il libro “Gavoi ricorda i suoi soldati” riporta una microstoria che parte dal basso e che si integra con la Grande Storia. Ogni soldato, caduto o reduce, non è solo un numero fra le migliaia di morti o di sopravvissuti, ma una persona reale con i suoi sentimenti, le sue ragioni, le sue paure, i suoi valori, le sue fragilità e i suoi atti di coraggio, seppur condizionati dall’epoca storica e dal suo vissuto familiare e sociale.
Il volume consta di due parti fondamentali. La prima parte riporta gli avvenimenti storici, ricorda i soldati caduti, esprime sia la memoria individuale sia la memoria collettiva: nessun individuo vive avulso dalla collettività.
La seconda parte narra le vicende dei soldati che raccontano le loro vicissitudini per bocca dei familiari, amici e conoscenti. Voci tramandate da una generazione all’altra per tutto un secolo. Alle fonti scritte e orali si affiancano diversi documenti, fotografie, lettere, cartoline, messi a disposizione dai familiari dei combattenti.
Interessanti le poesie scritte in sardo di molti soldati-poeti che hanno partecipato alla Grande Guerra.
Chi è interessato all’acquisto del libro rivolgersi a:
Mariangela Maoddi Via Roma 118 08020 Gavoi (Nu) Telefono: 3479748896
Il libro costa Euro 10
Racconto
IL NEMICO Ė AMICO
Dopo una lunga marcia Giuseppe Mereu Sale e i suoi compagni, stremati dopo tanto camminare sulla neve al gelo, arrivarono ad un casolare. Speravano di poterlo utilizzare per trascorrervi la breve sosta di riposo. Con prudenza vi entrarono felici di consumare il magro pasto al riparo dal freddo. Era vuota. Si sistemarono cercando di stare comodi quanto potevano e si apprestavano a cavare dagli zaini la pagnotta e il rancio in dotazione quando sentirono strascicare sulla neve. L’inconfondibile scricchiolio degli scarponi sul ghiaccio si faceva sempre più vicino. Nessuno disse più una parola mentre gli occhi andavano dall’uno all’altro commilitone e le mani automaticamente si avvicinarono alle armi. La porta si aprì e il vano fu occupato da un alto soldato austriaco.
Il giovane, riconosciuta la divisa nemica, istintivamente retrocesse. Giuseppe e i compagni lo fermarono, gli parlarono, lo invitarono a fermarsi con loro e ad accettare qualcosa del poco che avevano. Era chiaro che non aveva mangiato e che non aveva niente da condividere Sapevano che i soldati austriaci avevano difficoltà a ricevere pasti regolari ed erano contenti di dividere con lui le loro razioni. Era il nemico, non avevano alcun dubbio, ma era anche un giovane come loro, stanco e affamato, provato dalla guerra e dalla lontananza degli affetti. Diventarono amici.
Poesia Francesco Sedda Coanu
Partenzia Pro Su Fronte
Su primu de ghennarju so partidu
Da Genova a su fronte destinadu
De su corredo nos han provvididu
Tanta roba de lana nos han dadu
Fit su zainu prenu e isticchidu
Est meraviza chi non s’est segadu
A s’inzerta pro pesu calculesi
Chi sos sessanta chilos superesi
UNIVERSIDADE LIBERA DE SOS ANSIANOS
GAVOI
CALENDARIO MARZO 2020
Laboratorio di creatività
Martedì 3 - 10 - 17 - 24 - 31
Giovedì 5 - 12 - 19 - 26
Ore 15:30 Casa Maoddi
Corso di lingua sarda
Mercoledì 4 - 11 - 18 - 25
Ore 15:30 Casa Maoddi
Domenica 8 marzo - Giornata della donna
“ Il grande cuore di una donna nel 1800
NOBILDONNA PLACIDA PASSINO “
Ore 17:00 - Sala Consiliare
Corso di lingua inglese
Lunedì 2 - 9 - 16 - 23 - 30
Ore 15:30 Casa Maoddi
Casa Maoddi - Sede UTE Gavoi
Sito web Comitato Regionale delle Università della Terza Età della Sardegna (C.R.U.T.E.S.):
Universidade Libera de sos ansianos - UTE Gavoi
Via Eleonora 49
Gavoi (NU)/08020
Email: ute.gavoi@tiscali.it